Discorso naturale di Ulisse Aldrovandi. Nel quale si tratta in generale del suo Museo, e delle fatiche da lui usate per raunare de varie parti del mondo, quasi in un Theatro di Natura tutte le cose sublunari, come piante, animali et altre cose minerali. Et parimente vi s' insegna come si de' venir nella certa et necessaria cognitione d'alcuni medicamenti incerti et dubbij, ad utilità grandissima non solo de' medici, ma d'ogni altro studioso. All'Ill.mo et Ecc.mo S.or Giacomo Boncompagni castellano di S. Angelo.
 

ma parte dell'Historia de gl'animali et avanti / a essi dovea parlare degl'animali senza sangue, per seguire l'ordine della natura. Ma egli l'interroppe, per accommodarsi alla debbolezza dell'intelletto nostro, perché non potevamo intendere tante belle speculationi che nella generatione, natura et uso di tante parti, così esterne come interne, erano, se prima non intendevamo gl'animali, né quali più sensibilmente et chiaramente potiamo ragionevolmente considerare et vedere ogni attione et operatione, per le quali agevolmente et con certezza ci conduciamo a indagare et perscrutare tutto quel che si deve negli animai essangui, nel medesmo modo che da gl'animali in universale caminiamo facilissimamente alla scientia delle piante, come habbiamo detto di sopra. Fra questi animali senza sangue che si offeriscono al senso nostro primieramente sono gl'insetti, tanto volatili, quanto quei senza ale. Fra questi si vedono alcuni che hanno li corpi talmente uniti insieme, ovvero sono di dissimil pezzi et quasi de anheletti composti che quasi contigui paiono. Fra questi parimenti si vedono di variate figure: altri lunghi, altri rotondi, altri ovali, altri con corni in testa o peli, altri senza essi, altri son lisci per il resto del corpo, altri pelosi. Ancora si discerne varii colori e pitture in questi corpiciuoli, così nell'ali come nel resto del corpo. Alcun'altri sono che nel suo nascimento appaiono con l'ali o con altri segni, alcuni ancora che per molti tempi sono vermi et poi diventono volatili. De quali alcuni ancora sono c'hanno molti piedi e non volano, altri che vanno serpendo, che mancano de piedi et ale. Nel genere de volatili altri se ritrovano che hanno due ale, altri che n'hanno quattro. Quei che n'hanno due come le mosche, mu-


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