1558-11-02 - Di Verona, ali 2 Novembre 1558.
 

se di quela avese una policina et la desiderasse faria il sforzo di mandarli qualche coseta, né però restarò capitandomi a le mani. Fra tanto quela mi conservi ne la sua bona gratia, a la quale me li raccomando et offero. Cristo felice vi conservi.
Prego quela per l'amicicia fra noi a non restar di farsi almen una volta al mese tempo di scrivermi di lei che certo tanto mi ralegro et nichil supra.
Di Verona, ali 2 Novembre 1558.

servitore di la Vostra Eccellentia sempre
Francesco Calzolari spicial a la Campana.

Avendo qualche pianta neli vostri catalogi secha, fatene parte come già facesti un'altra volta al vostro servitor" (1)


(1) nota: BUB, ms. 382, III, cc. 42r.-42v.; CERMENATI 1908, pp. 110-111.

  42 a 42 a       Carta 42 b          Vai a:  

 

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