1572-01-29 - Di Verona, ali 29 Gennaio 1572.
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Vi prego questa Quaresima non mancharò operar et far operar per la Vostra Eccellentia che abiate l'intento vostro di quanto potrà sopra la poliza vostra mandatami. Il padre frate Marcho ha fato scelta di una gran montagna di cose petrificate et belle. (1) Tenirò modo che abiate il nautilio al tuto. Sto expetando cum desiderio che vadi a la stampa quel vostro viaggio fato da Bologna a Verona, Padoa, Venetia, che sarà molto bello et di mio gran contento et onor, venendo fuori dalla Vostra Eccellentia ch'è uno de' primi in questa professione, et raro degno di fede; però parmi mille anni per aver qualche cosa vostra presso di me. Poi vi ricordo di qualche cosa rara che ne siate doppio, sì come farò mi quando avrò cosa degna della Vostra Eccellentia, et perché so che la sa quanto desidero anche mi per il mio studio. Farò fine, et cum reverentia me li raccomando. Di Verona, ali 29 Gennaio 1572.
Servitor della Vostra Eccellentia cordialissimo Francesco Calzolari (2)
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(1) nota:
La lettera a Ippolito Della Serena, indirizzata ad Aldrovandi, è infatti in BUB, |
(2) nota:
BUB, ms. 382, III, cc. 64r.-64v.; CERMENATI 1908, pp. 129-130. |
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