1572-04-01 - Di Verona il Mercorì Santo, il dì primo Aprille '72.
 

Eccellentissimo mio Signor honorandissimo

Riceveti la vostra de dì 19 marzo prossimo passato, la qualle mi fu sopra modo carissima et grata vedendo conservarmi nella memoria della Vostra Eccellentia: cosi cordialmente la prego perseverare longamente. Ho inteso li soi travali et occupationi del studio che in vero lo credo che cusì son anch'io sì nella spiciaria come anche per queste mie noce della filiolla. Ma non resta già che non abi dato ordine di aver delle cose petrificate, et sopra tutto un nautillio se mai potrò al mondo, et andarò drio ogni trato qualche coseta, et fata la massa di queste cose alora poi vi avisarò. Dopo la partita della Vostra Eccellentia ho auto anch'io uno mostazo del prister o pesce sega longo come son mi, et bello.
L'Eccellentissimo Montesor mi prega, mi stimola spesso che racorda alla Vostra Eccellentia delli soi ritrati che promesso li avete; però ve lo ricordo, et Sua Eccellentia molto se vi raccomanda. Vorressimo da voi del seme del penachio del persiano, et di tulipani - se si polle - così Sua Eccellentia mi ha comesso.
Diedi la lettera subito al Reverendo Padre frate Marcho, qual molto se vi raccomanda et offerisce; et tuta hora va facendo gran scelta di cose petrifficate, dove spero rimarete sodisfatto ma cum comodo et tempo, lasate la cura a me.
Ho inteso intorno la istoria del viaggio vostro; questo desidero più che cosa posi aver al mondo, venendo l'ora per aver testimonio cusì onorato come la persona della Vostra Eccellentia, essendo uno de' principali in questa proffesione. Però la prego cordialmente darli fine quanto prima, come so che la farà per sua cortesia, et aspeto cum devotion che me avisate il soggeto di essa.
Li magnifici signori Zenari et signor Moscaleo se vi raccomanda asai asai et vi fa reverentia, et pur speramo venir a goderla, vederla et farli reverentia.
Voria pregarla che la facesse cercar per Bologna se si potesse avere fino sei onze di seme di sesali masiliense, costa quel si voglia, dandomi aviso; (1)


(1) nota: BUB, ms. 382, III, cc. 67r.-67v.; CERMENATI 1908, pp. 130-131.

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